Com’è  costituita la mammella

La mammella è una ghiandola costituita da lobuli, “sacchetti” deputati alla produzione del latte, dotti di drenaggio e tessuto connettivo di sostegno. Lobuli e dotti minori afferiscono a 15/20 lobi mammari principali, ciacuno dei quali fa capo ad un dotto galattoforo che sbocca sul capezzolo. La ghiadola è circondata da tessuto adiposo (sottocutaneo e retromammario) ed è rivestita da cute, sulla cui sommita’ un area piu’ pigmentata, l’areola, circonda la prominenza del capezzolo. Dietro alla mammella sono situati i muscoli grande e piccolo pettorale, che separano la ghiandola dalla parete toracica.

Il Tumore della mammella
Incidenza e fattori di rischio

Il Tumore della mammella è la neoplasia più frequente nel sesso femminile. Attualmente in Italia si calcola che una donna su 13 (una su 10 in provincia di Varese) svilupperà nel corso della vita un tumore della mammella.  Nonostante il numero di casi sia in aumento, si è registrato negli ultimi anni, una netta riduzione della mortalità dovuta alla diagnosi precoce ed ai progressi terapeutici, personalizzati e multidisciplinari presso Centri di Senologia dedicati. La guarigione definitiva è oggi un traguardo raggiungibile nella maggioranza dei casi (95%) .

Le cause dell’insorgenza di questa neoplasia, come nella maggior parte dei tumori, non sono note, tuttavia sono stati identificati alcuni fattori di rischio.

Età: il rischio aumenta progressivamente con il passare degli anni
Familiarità: il rischio è aumentato se una parente di primo grado (madre, sorella…) ha già avuto un tumore della mammella. Tuttavia solo una piccola minoranza di tumori ha una causa genetica, di solito imputabile ad una mutazione dei geni BRACA1 e BRCA 2 . Se una storia familiare di una donna evidenzia un rischio particolarmente elevato, può essere richiesta una consulenza genetica e proposta l’esecuzione di un test (prelievo del sangue) che evidenzi la mutazione. In caso positivo, saranno suggeriti percorsi preventivi di diagnosi precoce a tutti i familiari portatori di mutazione.
Storia personale di carcinoma mammario: chi ha già avuto un tumore della mammella, presenta un lieve aumento di rischio di ammalarsi a livello del seno contro laterale
Terapia ormonale sostitutiva: ovvero gli ormoni talora prescritti in corso di menopausa sembrano aumentare il rischio di tumore della mammella  e al corpo dell’utero) proporzionalmente alla durata del trattamento
Lunga durata del periodo fertile: menarca precoce, menopausa tardiva
Nulli parità: ed età maggiore di 30 anni alla prima gravidanza
Radiazioni: l’esecuzione di un gran numero di radiografie e/o radioterapia al torace in età giovanile
Fattori ambientali: obesità, alcool, fumo, fattori dietetici (alimentazione ricca di grassi animali e povera di cereali, frutta e verdura)